domenica 5 aprile 2009

JOHN BERGER.



'Il miglior Caravaggio, forse, che c'è qui a Milano , a Brera, è Cristo nella casa di Emmaus.
In entrambe le storie, se volete, ci si concentra e si affronta la povertò e la rivelazione, o per dirla altrimenti apparte conoscere in dettaglio tutti i meccanismi per la propria difesa personale i ricchi oggi, e questa è una cosa precipuamente moderna iniziata venticinque anni fa, apparte quello, i i ricchi oggi non sanno nietne.
Perchè venticinque anni fa.
Perchè è il momento in cui il nuovo ordine economico mondiale ha avuto inizio con la caduta del muro di Berlino, un eufemismo, il crollo del sistema sovietico, in quel momento il caitalismo è entrato in una nuova fase, in cui la spesulazione finanziarea domina prendendo il posto della speculazione produttiva. Ora perchè affermo che i ricchi non sannonniente?
Perchè la prospattiva temporale di chi prende delle decisioni cruciali, che per lo più sono a noi anonimi, possiamo nominarne alcuni ma per lo più sono fondamentalmente anonimi, si inscrive in questo nuovo ordine economico mondiale ed è estremamente limitata.
Quasta mattina siamo andati a passeggiare a Milano e tra le altre cose siamo andati nella chiesa di san Anbrogio vecchia circa mille anni, e se entate in quella chiesa e pensate alla gente che l'ha costruita e di come è costruita, e non è un discorso cristiano quello che sto facendo ora, è un posto in cui possiamo vedere e sentire in modo palpabile qualcosa della gente, delle donne e dei bambini che sono vissuti mille anni fa, e vedere come vicini in qualche modo, e differenti in qualche altro modo sono a noi; e quei mille anni sono una distanza assolutamente ragionevole su cui riflettere, andando oltre potrei suggerire di guardare le pitture del periodo paleolitico vecchie di trentamila anni, e potrei andare nel futuro e dire, citando credo France Fernon, "quando nessuno morirà più di fame al mondo che avventura spirituale inizierà!" E questo è un pensiero sul futuro ovviamente.
Quelli che prendono le decisioni del capitalismo finanziaro e delle multinazionali quali prospettive hanno?
Politicamente, perchè la politica è molto importante per loro, il continuo obbbiettivo politico è di far diventare i cittadini dei consumatori obbedienti, e cone questa idea, senza la quale loro non possono sopravvivere, la loro massima prospettiva è la prossima elezione nella nazione che prendono in considerazione, se quella nazione è una in cui si possono avere delle elezioni.
Una volta riconosciuto questo cerchiamo di andare avanti, guardiamo qul'è il pericolo, perchè il pericolo è che noi spendiamo il nostro tempo e le nostre energie pensando e discutendo intorno a quelle parole, questa è una completa distruzione; è una specie di sedativo.
Ignoriamole!
Meritano solo di essere ignorate da noi!
Prenderle seriamente e spenderci energie e discutendo di loro, e avere conflitti a loro proposito tra di noi, e cos' di seguito, è esattamente l'abuso che vogliono farci, perchè questo ci distrae da quello di cui dovremmo pensare, che è qualcosa di non astratto, e che sono scelte a proposito di qualcosa di piccolo, a volta un pò più grande, che possiamo fare individualmete e collettivamente al livello di cui abbiamo parlato, perchè quello è il livello in cui riposano le iniziative!
Va bene, va bene, come sei ingenuo potreste dire!
Con quale organizazione? Come possiamo andare avanti? Come può andare oltre una piccolissima decisione familiare?
Pazienza!
Pazienza!
I grandi movimenti nella storia, iniziano sempre in una piccola parentesi che può essere chiamata 'nel frattempo',e ora siamo in quel 'nel frattempo', ma concentriamoci nell'esserci!!!'

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